Precisazioni ESAMI DI GUIDA 2013
Il Direttore Generale del DGT Nord Ovest Roberto Garrisi, in capo al territorio di sua competenza, ha provveduto a emanare una circolare interna atta a precisare come interpretare le svariate regole entrate in vigore da gennaio di quest’anno.
Di seguito elenchiamo gli aspetti principali:
Esame teorico per il conseguimento delle patenti superiori
Non si devono fare domande su argomenti del programma di teoria per tutte le categorie di veicoli, dunque domande sulla segnaletica e sulla distanza di sicurezza non sono opportune.
Non si possono fare domande dello stesso tenore di quelle rivolte ai candidati alla CQC: un conto è una patente di guida, un conto è un’abilitazione professionale.
Prova di capacità e comportamento su tratto autostradale
Se l’autostrada ha una carreggiata a tre o più corsie, non si possono impiegare altre corsie all’infuori delle due più vicine al bordo destro della carreggiata.
Non si può chiedere al candidato di oltrepassare questi limiti di velocità: 100 km/h in autostrada e 90 km/h nelle strade extraurbane principali.
E’ proibito esaminare i candidati alle patenti A1 in autostrada.
E’ “inopportuno”, ai candidati alle patenti A2 e A, far eseguire l’ingresso/uscita dall’autostrada o da strada extraurbana principale.
Capacità e comportamenti oggetto di prova. Preparazione e controllo tecnico del veicolo ai fini della sicurezza stradale
Nella fase I dell’esame pratico, l’esaminatore deve limitarsi a verificare “concretamente se il candidato è in grado di riconoscere e accedere ai principali dispositivi (senza doverne descrivere le caratteristiche costruttive) ed effettuare i controlli sul veicolo essenziali ai fini della sicurezza della circolazione” – questa fase non deve trasformarsi in un esame teorico all’interno di una prova pratica.
A tal proposito Garrisi ha anticipato che gli Uffici stanno lavorando a una check list da utilizzare per rendere omogenea anche questa fase.
Non ci resta che aspettare…